L’ultima
volta che ho usato il mio blog Dialoghi è stato il 14 marzo 2015, ben 5 anni
fa.
A distanza
di un lustro tante cose sono mutate e da tre mesi “siamo stati presi alla
sprovvista da una tempesta inaspettata e furiosa e ci siamo resi conto di
trovarci tutti nella stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello
stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti
bisognosi di confortarci a vicenda”. (papa Francesco)
La tempesta “ha smascherato la nostra
vulnerabilità e lasciato scoperte quelle false e superflue sicurezze con cui
abbiamo costruito le nostre agende, i nostri progetti, le nostre abitudini e
priorità”.
Così è nato il suo appello a far
salire “Gesù nelle barche delle nostre vite” e a consegnare a Lui “le
nostre paure, perché le vinca”. “Come i discepoli sperimenteremo che, con Lui a
bordo, non si fa naufragio. Perché questa è la forza di Dio: volgere al bene
tutto quello che ci capita, anche le cose brutte. Egli porta il sereno nelle
nostre tempeste, perché con Dio la vita non muore mai”.
E oggi, 12 aprile 2020, la Pasqua ci
testimonia proprio la risurrezione.
Buona Pasqua.