Leggo sulla stampa di un sondaggio commissionato dal PD riguardante la prossima scelta del candidato alla presidenza della Provincia di Grosseto (ammesso che le Province non vengano abolite!).
A quanto pare, viene chiesto il gradimento su Tacconi, Marras e Borghi da una parte, Lolini, Antichi e Di Vincenzo dall’altra, partendo dal presupposto che uno dei tre cavalli ex-DS siano i candidati migliori per la bisogna (cosa, naturalmente, discutibile).
Non posso fare a meno, pertanto, di ricordare un sondaggio, commissionato - anche allora in casa DS - nel marzo 1999, pochi mesi prima della scadenza dei 4 anni della mia presidenza alla stessa Provincia.
Sondaggio che conservo e che in breve è possibile consultare sul mio sito (www.stefanogentili.it) alla voce “biografia” e alla nota “
Ero messo a confronto con un pezzo forte della destra, un cavallo di razza del centro, un personaggio molto in auge del mondo associazionistico, un vecchio volpone socialista, uno stimato professionista grossetano: ero in vantaggio su tutti, in particolare su tutti i candidati che, non di destra, potevano rappresentare un’alternativa alla mia ricandidatura.
Quel sondaggio fu tanto preso in considerazione…..che i “4 dell’Apocalisse” tirarono fuori dal cappello Lio Scheggi.
Lo voglio ricordare come pro-memoria agli amici Tacconi, Marras, Borghi, perché non si facciano illusioni: i sondaggi, sono come la “famosa pelle”, ognuno li tira come vuole.
Auguri.
Stefano Gentili
1 commento:
Francamente non so a cosa servano se poi, i "soliti", fanno come pare a loro.
Achille Di Legge
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