lunedì 8 settembre 2008

L'INVITO DEL PAPA

Nel corso della Messa celebrata ieri a Cagliari il Papa, ad un certo punto, ha esortato la Chiesa e i cattolici a tornare a "essere capaci di evangelizzare il mondo del lavoro, dell'economia, della politica" che, ha sottolineato, "necessita di una nuova generazione di laici cristiani impegnati, capaci di cercare con competenza e rigore morale soluzioni di sviluppo sostenibile".

Parole pensate, pesate e…pesanti.

Non perché siano nuove rispetto a quanto altre volte detto, ma perché messe una dietro l’altra portano con sé una rivoluzione copernicana.

NUOVA GENERAZIONE

di LAICI CRISTIANI IMPEGNATI

COMPETENTI

MORALMENTE RIGOROSI

capaci di cercare soluzioni di SVILUPPO SOSTENIBILE.

Mi piacerebbe conoscere il parere dei tanti amici che frequentano il mio blog.

Per ora non dico nulla, altrimenti diventerei un fiume in piena. Sai che pizza!

Stefano Gentili

3 commenti:

gozzo ha detto...

e per fortuna, non si sono alzati i soliti strepiti sull'ingerenza della chiesa sulla politica italiana.
nel caso qualcuno si facesse avanti in quel senso, oggistesso, in Francia, il papa ha detto che "tra fede e laicità non c'è contrasto".
ma l'invito alla politica è un bel coltellone sulla piaga, anzi su più d'una:
una NUOVA generazione di politici - c'è da svecchiare la classe dirigente;
RIGORE MORALE - non credo che sia un riferimento alla "solita" corruzione, ma anche ad un comportamento che non "abbassi" il livello (tutto il contrario delle varie veline e festine da gossip);
COMPETENZA - e quindi una politica fatta di preparazione, studio, conoscenza, e non chiacchiere o slogan buttati al vento
SVILUPPO SOSTENIBILE - la ricerca del benessere legata alla sostenibilità ambientale e sociale: le risorse della Terra sono limitate e vanno usate al meglio mentre quelle umane devono partecipare tutte ai risultati, senza subirne criticità.

Concetti quindi pesanti, anzi pesantissimi, che non devono essere rivolti al solo livello di vertice nazionale ma in tutto lo strato politico e amministrativo italiano, che ne ha veramente tanto bisogno.

Gian Luca Gozzo

Anonimo ha detto...

Gli inviti non sono nuovi:
vedasi la lettera del Papa Giovanni Paolo secondo ai vescovi del 6 gennaio 1994 - la prima lettera di un Papa emessa non in una occasione specifica (visita ad limina, viaggi pastorali, assemblee generali...) e quindi di una straordinaria importanza.
Titolo di Avvenire dell' 11 gennaio 1994 "CATTOLICI, IL PAESE HA BISOGNO DI VOI"
Invito a rileggerla perchè sia per il momento storico in cui veniva emessa che per il ocntenuto lo ritengo uno dei contributi più straordinari di quel pontificato.
L' insegnamento è lo stesso.
Saluti.
Alessandro Bartoli

Anonimo ha detto...

Quando il Papa parla di nuova generazione di laici cristiani impegnati competenti e moralmente rigorosi mi viene in mente quella figura, che oltratutto è anche antipatica, di Giovanardi che non perde occsione per incensare il suo capo.
Achille Di Legge