E’ un libro sorprendente e
prezioso e ne consiglio la lettura.
Prendo a prestito quel
titolo riadattandolo a me, a noi.
Lo faccio per iniziare la
lettura di alcune parti dei documenti conciliari. Di essi e dell’avvenimento
conciliare, infatti, si parla molto in questo periodo e io stesso l’ho iniziato
a fare e continuerò a farlo. Ma ritengo opportuno abbeverarmi di nuovo a quelle
fonti che in gioventù ho avuto modo di leggere in abbondanza; poi la cosa è un
po’ passata di moda….e anche io li ho lasciati sugli scaffali a prendere polvere.
Penso di non sbagliare se affermo che il 99,9% dei cattolici frequentanti (tra i 15 e i 60 anni) non hanno mai preso in mano un documento conciliare e tanto meno l'hanno letto dall'inizio alla fine o anche solo una discreta parte.
Sono invece ancora oggi
una fonte inesauribile di riflessione e ricchezza, uno scrigno prezioso che va
aperto di nuovo.
Io lo farò (a Dio
piacendo) da PITIGLIANO, alle 18 DEL POMERIGGIO (ora del vespro)
tendenzialmente tutti i MARTEDI' utilizzando questo spazio, ma potrà esserci qualche eccezione.
Lo faccio per me…e per
tutte le persone che ne vorranno usufruire, leggendo, magari commentando o
utilizzando il testo per qualche incontro con altri amici.
Stefano Gentili
Nessun commento:
Posta un commento