Questa
mattina è morto il Vecovo Giovanni D’Ascenzi alla venerabile età di 93 anni.
Lo
ricordo, insieme a Rossella, con un affetto ancora molto vivo.
Fu
Vescovo illuminato della nostra diocesi nel delicato e strategico periodo
1975-1983.
Ricordo
il suo ingresso il 21 dicembre 1975 in una giornata rigida e le sue
prime parole sopra un palco in Piazza della Repubblica.
E
ricordo la sua uscita verso la diocesi di Arezzo, una mattina con appena una piccola valigia di indumenti personali, accompagnato da me e pochi altri.
Eppure
nessuno come lui aveva tentato di modificare radicalmente il modo di
evangelizzare della nostra Chiesa diocesana.
Ma…era
troppo avanti. E le resistenze – contro le quali lottò con tutte le sue forze –
alla fine si fecero sentire.
Per
chi vuole rammentare un po’ di quel periodo può ravvisarlo sempre su queste
pagine andando all’anno 2011 al titolo UN PO’ DI STORIA DI LAICI (5). LA SCOSSA
DEL VESCOVO D’ASCENZI di mercoledì 10 agosto.
Oppure
sfogliare le pagine di Toscana-Oggi Confronto di metà anni ’90 nelle quali
ricostruii in modo abbastanza dettagliato (in diverse puntate) quello
straordinario periodo.
La sua
figura è stata anche molto altro, specie nel periodo precedente l’ordinazione
episcopale, con ruoli di primo piano anche di livello internazionale.
A me
interessa solo onorare la sua memoria e ringraziare Dio perché ce lo ha voluto
donare.
Reqiuescat
in pace.
Stefano
Gentili
Nessun commento:
Posta un commento