venerdì 10 dicembre 2021

POST 38 – 23 APRILE 1995: PRIMO AL PRIMO TURNO

Io e Tamburro eravamo favoriti, ma vai a sapere. Poi, chi avrebbe conquistato la pole? E i voti delle regionali, con la destra avanti, come si sarebbero spalmati sulle provinciali? A me il 36,9% a Tamburro il 30,7%.

Dopo lo spoglio delle regionali la preoccupazione era palpabile. Sul territorio provinciale il candidato della destra, Paolo Del Debbio, aveva preso più voti di quello della sinistra, Vannino Chiti. I voti dei partiti erano i seguenti: PDS 34,02%; FI 25,31; AN 17,26; PRC 9,26 (Gelli prese il 10,68); Centro Democratico 4,43; Laburisti 2,45; seguivano PRI, Verdi, CCD, Pannella con meno del 2%. Nella città di Grosseto era ancora peggio: Del Debbio quasi al 50% e Chiti vicino al 40.

Mmm…c’era un’aria assai pesante.

I risultati delle provinciali furono fortunatamente diversi: io presi il 36,9% contro il 30,7% di Tamburro, il 18% di Barocci, il 7,1% di Ciani, il 4,5% di Schiaretti, il 2,9% di Galli.

Il pericolo di una regionalizzazione del voto provinciale era stato scampato e una buona fetta di elettori aveva votato in modo disgiunto rispetto alle regionali. In pole c’ero io con quasi il 37%.

Assodato il fatto che le elezioni regionali, provinciali e comunali sono vissute dai cittadini con tonalità diverse (più politiche le prime, più amministrative le terze, le provinciali una via di mezzo), è interessante il confronto tra le provinciali e le regionali nella nostra provincia.

Io presi 11.050 voti meno di Chiti, Tamburro 22.252 meno di Del Debbio, Rifondazione comunista con Barocci 10.145 in più di Rifondazione con Gelli, i Laburisti con Ciani 7.039 in più dei Laburisti regionali, Pannella con Schiaretti 4.174 in più dei pannelliani regionali.

Galli per il MAT portò a casa 4.177. Gli oltre 163.000 votanti per entrambe le competizioni espressero 149.185 voti validi per le regionali e 144.654 per le provinciali, con un numero maggiore di bianche/nulle per le provinciali di 4.517.

I voti che presi in meno io corrispondevano all’incirca ai voti che prese in più Barocci (11.050 contro 10.145) e i voti che prese in meno Tamburro (22.252) non erano distanti dal totale dei voti presi in più da Ciani, Schiaretti, Galli e l’aumento delle schede bianche e nulle (19.907). La scienza politica richiederebbe un’analisi del voto e dei flussi elettorali ben più approfondita della mia, fatta con l’ausilio di quella scienza popolare chiamata occhiometria.

Però, anche l’analisi dei voti provinciali nei singoli comuni sostanzialmente confermava il dato sul flusso elettorale da me indicato. Ne prendo alcuni, a mo’ d’esempio.

• Parto dal rosso antico MONTEROTONDO MARITTIMO.

Provinciali: Gentili 445 (51,86%), Barocci 302 (35,19%), Tamburro 61 (7,10%), Galli 14 (1,63), Schiaretti 17 (1,98), Ciani 19 (2,21%).

Regionali: Chiti 529 (58,45), Ghelli 222 (24,53), Del Debbio 149 (16,46%), Donvito (Pannella) 5 (0,55).

La somma dei voti di Gentili e Barocci dà 747, quelli di Chiti e Gelli 751. Tamburro più tutti gli altri prendono 111 voti. Del Debbio 149.

• Passo al rossonero, un po’ più rosso che nero, ARCIDOSSO.

Provinciali: Gentili 1.016 (37,37%), Tamburro 664 (24,42%), Barocci 589 (21,66%), Ciani 294 (10,81%), Schiaretti 91 (3,35%), Galli 65 (2,39%).

Regionali: Chiti 1226 (44,16%), Del Debbio 1079 (38,87%), Ghelli 429 (15,45%), Donvito 42 (1,51%).

La somma dei voti di Gentili e Barocci dà 1.605, quelli di Chiti e Gelli 1.655. Tamburro più tutti gli altri prendono 1.114 voti. Del Debbio più Donvito 1.121.

• Eccomi alla super rossa MASSA MARITTIMA.

Provinciali: Gentili 3.176 (49,76%), Tamburro 1.393 (21,83%), Barocci 1.108 (17,36%), Ciani 334 (5,23%), Schiaretti 195 (3,06), Galli 176 (2,76%).

Regionali: Chiti 3.905 (58,57%), Del Debbio 2.038 (30,57%), Ghelli 653 (9,79%), Donvito 71 (1,06).

La somma dei voti di Gentili e Barocci dà 4.284, quelli di Chiti e Gelli 4.558. Tamburro più tutti gli altri prendono 2.098 voti. Del Debbio ne prende 2.038.

• Vado al nero MONTE ARGENTARIO

Provinciali: Tamburro 3.142 (40,66%), Gentili 2.127 (27,5%), Barocci 1.186 (15,33%), Ciani 614 (7,94%), Schiaretti 389 (5,03%), Galli 276 (3,57%).

Regionali: Del Debbio 4.625 (58,47%), Chiti 2.336 (29,53%), Ghelli 759 (9,6%), Donvito 190 (2,4%).

La somma dei voti di Gentili e Barocci dà 3.313, quelli di Chiti e Gelli 3.095. Tamburro più tutti gli altri prendono 4.421 voti. Del Debbio 4.625.

•Analizzo un comune a forte tradizione socialista, SORANO.

Provinciali: Gentili 1188 (42,9%), Ciani 695 (25,1%), Tamburro 398 (14,38%), Barocci 362 (13,1%), Galli 65 (2,3%), Schiaretti 59 (2,1%).

Regionali: Chiti 1.372 (51,02%), Del Debbio 1.023 (38,04%), Ghelli 252 (9,37), Donvito 42 (1,56%).

La somma dei voti di Gentili e Barocci dà 1.550, quelli di Chiti e Gelli 1.624. Tamburro più tutti gli altri prendono 1.217 voti. Del Debbio 1.023.

Sorano è emblematico anche per farci comprendere il posizionamento, da quel momento, del voto ex-socialista. Dei quasi 700 elettori laburisti alle provinciali, un quarto era confluito nelle regionali su Chiti e tre quarti su Del Debbio. Alla faccia del vecchio elettorato socialista! In realtà, da anni, era diventato prevalentemente anti-comunista e quello che avevamo dinanzi era solo l’esito finale di quel percorso.

•Guardo anche un comune con una forte componente di sinistra radicale unita ad una estesa insofferenza di centro-destra, MANCIANO.

Provinciali: Gentili 1.753 (35,47%), Tamburro 1.602 (32,41%), Barocci 1.052 (21,28%), Ciani 206 (4,16%), Schiaretti 194 (3,92%), Galli 135 (2,73%).

Regionali: Del Debbio 2.147 (42,7%), Chiti 2.137 (42,5%), Ghelli 659 (13,11%), Donvito 85 (1,69%).

La somma dei voti di Gentili e Barocci dà 2.805, quelli di Chiti e Gelli 2.796. Tamburro più tutti gli altri prendono 2.137 voti. Del Debbio 2.147.

• Concludo con il capoluogo, GROSSETO, sempre più inclinato a destra.

Provinciali: Tamburro 16.819 (34,8%), Gentili 15.977 (33,1), Barocci 8.009 (16,6%), Ciani 3.464 (7,17%), Schiaretti 2.542 (5,26%), Galli 1.463 (3,03%).

Regionali: Del Debbio 24.752 (49,5%), Chiti 19.751 (39,5%), Ghelli 4.651 (9,3%), Donvito 847 (1,69%).

La somma dei voti di Gentili e Barocci dà 23.986, quelli di Chiti e Gelli 24.404. Tamburro più tutti gli altri prendono 24.288 voti. Del Debbio 24.752.

Il quadro, insomma, era piuttosto ben delineato.




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